Letture verticali in Piazza Gae
Aulenti, dibattiti sui piatti
mezzi vuoti abbandonati
sopra i tavoli, tu che cammini
alla mia sinistra senza che la mano
mi sfiori, mi chiedi qual è il senso
dei condotti in cui si parla
al vuoto dello spazio, sperando
in un orecchio vigile. Ti rispondo
dopo qualche secondo di silenzio,
tutto è disegno in equilibrio, l’errore
si vede solo in controluce. Il segreto
è che nessuno ha più la forza
di piegare l’orizzonte.
Testo e disegno a china di Gianluca Lattuada (2014)
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