Giunta alla 37esima edizione, ArteFiera è una delle maggiori fiere internazionali di arte contemporanea in Italia.
Quest’anno è stato organizzato un Twitter Contest per coinvolgere i propri followers chiedendo loro un commento in 140 caratteri sull’arte italiana del novecento. I migliori dieci sono stati premiati con un biglietto ItaloTreno e un ingresso VIP alla manifestazione con il compito di “raccontare” attraverso l’utilizzo dei canali social la loro esperienza a Bologna.
Tra i dieci reporter del social media team di Artefiera sono stato scelto anche io, avendo inviato due tweet-poesia, qui di seguito riportati.
#1
Nella terra dei sordi
un tuono stanco
divorato dall’eco
Questi versi vogliono denunciare il “buco” di pubblico dell’arte e della poesia nella fascia 18-30 anni. Viviamo una società che non ha più bisogno di farsi guidare dall’artista e questi, credendo di indicare ancora qualcosa, alla fine si ritrova a indicare solamente se stesso.
#2
Con una mano al cielo accarezzo
una nuvola
in attesa della giusta forma
spazio escluso
Con questa poesia ho voluto immedesimarmi nell’atto creativo, ecclettico e simulativo dell’artista. Come dice Pavese nei Dialoghi con Leucò: “Che senso dici delle nuvole del cielo? Una presenza dentro il vuoto.”
Sarò quindi presente ad ArteFiera sabato 25 gennaio per parlare di arte poesia e giovani. Seguimi su Twitter: GLattuada